Il canto silenzioso: ALBA DE CÉSPEDES rivisita il mito delle sirene

La raccolta Fuga e Varie , che Mondadori pubblicò nel 1940 e a cui seguirono ben undici ristampe, si presenta oggi come una fucina di sperimentazione letteraria cui Alba de Céspedes dedicò notevoli sforzi in termini di innovazioni stilistiche e rielaborazioni tematiche. Numerosi topoi e miti di tradizione classica attraversano il nerbo della raccolta e vengono magistralmente contaminati dall’autrice che dà vita a una serie di rivisitazioni rispondenti a un gusto assai contemporaneo. È il caso di uno dei racconti conclusivi della raccolta, Incontro con la sirena : l’isola descritta da Alba e che fa sfondo alla vicenda è l’inevitabile risultante di una tradizione retorica che a partire dagli anni Trenta del XIX secolo ha riscosso una fortuna senza precedenti. Da Barrie a Joyce il mito della sirena sembra intimamente connesso (ne è quasi dipendente) all’immagine di un’isola misteriosa, che non compare sulle mappe, circondata com’è da una fitta nebbia che impedisce ai marinai di scovarne i...